Monete d’oro da investimento

krugerrandPERCHE’ INVESTIRE IN ORO

L’oro è considerato da sempre come il più classico ed affidabile dei beni rifugio.

Mentre il denaro cartaceo è soggetto a continue svalutazioni, l’oro fisico, pur subendo anch’esso oscillazioni di prezzo, non è mai condizionato dagli eventi inflazionistici, proponendosi quindi come investimento sicuro e duraturo nel tempo.

Investire in oro significa anche garantirsi una protezione efficace contro gli imprevedibili movimenti altalenanti delle borse mondiali, diversificando i propri impieghi di capitale.

COME INVESTIRE IN ORO

Tralasciando l’esame dei cosiddetti investimenti in oro ‘finanziari’, come gli ETC e gli ETF (che sono ad alto coefficiente di rischio trattandosi di titoli estremamente volatili e strettamente legati all’andamento dell’ente emettitore), le uniche altre soluzioni offerte dal mercato riguardano la compra-vendita di ‘oro fisico’, e cioè di lingotti, monete d’oro da investimento e monete d’oro da collezione.

Tutta la materia è regolamentata in Italia da una specifica legge (la numero 7 del 2000) che, recependo una precedente direttiva europea, ha messo ordine nella disciplina del mercato aurifero abolendone il regime a monopolio e concedendo ad ogni banco metalli, opportunamente certificato, la possibilità di accederne al commercio. Il legislatore ha preso in considerazione due tipologie di oggetto in oro: il lingotti e le monete.

LINGOTTI

In questo caso abbiamo a che fare con oro puro, con un titolo di almeno 995 millesimi, disponibile in vari formati: in origine, infatti, il lingotto d’oro era di dimensioni standard e si presentava come una barra di ben 12,5 Kg. Con il passare del tempo si sono adottate pezzature sempre più piccole, a partire da soli 5 grammi e addirittura, ultimamente, da appena un grammo, con lo scopo di favorirne lo scambio, anche se la loro monetizzazione non è sempre agevole.

MONETE D’ORO DA INVESTIMENTO

Si suddividono in due ben distinte categorie: monete da semplice collezionismo (realizzate sotto forma di medaglie, solitamente in edizioni molto limitate a serie speciale e che risentono degli inevitabili sbalzi di gradimento degli appassionati) e le vere e proprie monete d’oro da investimento, cioè quelle che uniscono al valore intrinseco dell’oro da cui sono composte, anche quello numismatico. Quest’ultime, a differenza dei lingotti, sono più facilmente oggetto di scambio e permettono una buona rivalutazione nel tempo, a condizione, però, di saper scegliere quella giusta.

QUALI MONETE ACQUISTARE

La sterlina inglese è da sempre il punto di riferimento fra le monete d’oro da investimento: in particolare quella più recente, coniata a partire dal 1957 e dedicata ad Elisabetta II, è richiestissima a livello mondiale; il suo valore attuale si aggira sui 250€ ed è facilmente interscambiabile.

Altra moneta interessante è il marengo italiano, coniato tra il 1861 ed il 1923, molto apprezzato dagli investitori perché molto raro in alcune emissioni.

Un caso a parte e poi quello del Krugerrand, sudafricano, coniato a partire dal 1967: la sua appetibilità è in costante ascesa ed è determinata dal fatto che è stata la prima in assoluto ad essere considerata una ‘moneta lingotto’, priva di fronzoli estetici e, proprio per questo, meno soggetta a mode ed interessi momentanei. Inoltre il Krugerrand ha mantenuto nel tempo livelli di tiratura molto elevati, favorendone la circolazione e lo scambio.

LO SPREAD

Con il termine ‘spread‘ si intende la differenza tra il valore dell’oro contenuto effettivamente nella moneta ed il prezzo reale di contrattazione di quella stessa moneta sul mercato: in pratica, se una certa moneta è in un dato momento molto richiesta, il suo valore sul mercato subisce una notevole spinta verso l’alto al di là del suo effettivo peso in oro.

E’ quindi fondamentale, per l’investitore, saper scegliere tra quelle monete che, acquistando nel tempo considerazione numismatica, determinano alti spread da quelle, invece, che non sono richieste e che, inesorabilmente, perdono nel tempo il loro valore.

DA CHI ACQUISTARE

Per l’acquisto e la vendita di monete d’oro da investimento conviene affidarsi solo ad operatori professionali che operino nel pieno rispetto delle normative vigenti e che garantiscano la più corretta trasparenza nella contrattazione dell’oro fisico. E’ opportuno quindi rivolgersi ad un banco metalli regolarmente registrato nell’apposito elenco stilato dalla banca d’italia: personale qualificato ed esperto guiderà ed assisterà il cliente fornendogli inoltre l’adeguata certificazione di autenticità.